Arriva la SWOT… ma non le teste di cuoio!
di Alexandru Dinu
SWOT è l’acronimo che sta per Strenghts (Punti di forza), Weaknesses (Punti di debolezza), Opportunities (Opportunità) e Threats (Minacce).
Ma cos’è l’analisi SWOT? E’ un semplice strumento di pianificazione strategica che permette di identificare e analizzare i fattori interni (i punti di forza e di debolezza) e quelli esterni (le minacce e le opportunità) di un’azienda, di una startup, di un nuovo prodotto o una nuova country.
A seconda dei casi, l’analisi SWOT può vivere di vita propria o inserita all’interno del Business Plan, insieme ad altri strumenti di analisi come il Business Model Canvas. (Vuoi approfondire questi temi? Parliamo qui del Business Plan e qui del Business Model Canvas.
L’analisi SWOT è molto utile come supporto nel prendere decisioni per il raggiungimento degli obiettivi e per limitarsi dai rischi.
Ma vediamo in dettaglio i 4 pilastri!
Punti di forza
I punti di forza rappresentano i fattori positivi sotto il controllo dell’azienda. Questi fattori devono essere considerati in relazione ai competitor ed essere distintivi da quest’ultimi.
In poche parole rappresentano un vantaggio competitivo, ciò che un’azienda fa meglio dei competitor.
- In che modo io come imprenditore e il mio team favoriamo il successo della mia attività?
- Quali vantaggi ha la mia azienda rispetto alla concorrenza?
- Che cosa vedono le persone sul mercato come i nostri punti di forza?
- Cosa faccio meglio di chiunque altro?
Punti di debolezza
I punti di debolezza rappresentano i fattori negativi di un’attività che sono sotto il suo controllo.
- Quali aree della nostra azienda devono essere migliorate?
- Quali fattori possono farci perdere vendite o clienti?
- Cosa possono vedere le persone nel mercato come nostre debolezze?
Opportunità
Le opportunità sono fattori esterni che non sono sotto il controllo dell’azienda, ma possono avere un impatto positivo sulla sua attività. Potrebbero includere cambiamenti nelle attitudini, percezioni o abitudini dei consumatori, ma non solo.
- Ci sono cambiamenti nello stile di vita o tendenze che potrebbero favorire la tua attività?
- Vi sono cambiamenti nelle normative o nelle politiche governative che possono favorire la vostra attività?
- Ci sono cambiamenti nel mercato o nella tecnologia che possono favorire la tua attività?
Minacce
Le minacce rappresentano aspetti negativi su cui l’azienda non ha alcun controllo e che possono mettere a rischio la propria attività. Fondamentalmente si tratta di una sfida creata da trend o da una situazione sfavorevole.
- Cosa stanno facendo i miei concorrenti?
- Sta cambiando il comportamento dei consumatori che minaccia la mia attività?
- Esiste una potenziale tecnologia o fattore che può rendere obsoleta la mia attività?
Come fare l’analisi SWOT
Il nostro consiglio per effettuare l’analisi SWOT è riunire il team e tenere una sessione di brainstorming dove ogni membro del team elenca e suggerisci i punti che rientrano nelle quattro aree (punti di forza, punti di debolezza, opportunità, minacce). Nota: non è importante essere precisi in questa fase, ma serve a raccogliere quante più idee e spunti possibili.
Successivamente vanno individuati gli elementi più significativi, assegnando delle priorità e raggruppandoli in aree omogenee (di norma è bene non avere più di 3/5 elementi per ogni area).
Infine, una volta realizzata l’analisi, dobbiamo porci le seguenti domande.
- Come fare leva sui punti di forza per contrastare i punti di debolezza? e/o per sfruttare le opportunità?
- Come fare leva sui punti di forza per sfruttare le opportunità?
- Come sfruttare le opportunità per neutralizzare le minacce?
Adesso che hai capito come realizzare un’analisi SWOT, non ti resta che provare ad applicarla alla tua idea di business. Scarica gratis il template che abbiamo preparato per te.
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