OMNIAGE: L’app pensata e progettata per aiutare chi è in difficoltà
di Salvatore Di Bella
Come ormai avrete avuto modo di notare nel corso di questi anni, AppY Lab non si è mai fermata, sfornando progetti su progetti, per citarne solo alcuni dei più recenti, abbiamo creato l’app TakeItHome per la consegna a domicilio della spesa realizzata in 20 giorni durante l’inizio della pandemia, la piattaforma YouJustice in collaborazione con l’avvocato Vincenzi ed il progetto Passaparola ancora in fase di sviluppo. Oggi invece vi parleremo principalmente di una nuova idea, partorita dalla mente del nostro Massimo Walter Rivolta.
Omniage nata in precedenza con il nome in codice di Falleng.
Inizialmente si trattava solo di una ricerca scientifica, un sistema costituito da un’app e da un sensore inerziale, il quale utilizzandolo per pochi minuti al mese permetteva di dare una misura dello stato di deambulazione e di equilibrio di un utente e quindi riusciva in breve a calcolarne lo stato promuovendo un invecchiamento attivo.
Il progetto nasce dalla ricerca scientifica coordinata dal Politecnico di Milano e dall’Università degli Studi di Milano per poi seguire una strada indipendente all’interno di AppY Lab dove abbiamo curato lo sviluppo dell’applicazione sia mobile che desktop per medici e fisioterapisti, nonché la realizzazione di un modello industriale del sensore inerziale.
Ma da dove nasce l’idea?
La longevità della popolazione rende sempre più necessari metodi, modalità e strumenti per promuovere un invecchiamento attivo, uno dei passi fondamentali è il controllo del rischio di caduta che ormai risulta sempre più elevato, con un importante problema di sanità e di conseguenze di disabilità.
Omniage nasce proprio da questa premessa, grazie alla nostra app (coordinata sempre dà un medico o un fisioterapista) sarà facile monitorare l’equilibrio e la deambulazione per promuovere un invecchiamento attivo e tenere sotto controllo il rischio di caduta a casa e non, in maniera semplice e veloce tramite il proprio smartphone e un sensore wearable.
Inoltre grazie agli algoritmi di Machine Learning integrati, Omniage calcola e predice 9 volte su 10 se l’utente ha elevato rischio di cadere entro un anno.
Come funziona?
L’utente dopo aver avviato l’app la posiziona all’interno della propria tasca, si posiziona semplicemente davanti ad una sedia eseguendo in sicurezza alcuni semplici esercizi spiegati precedentemente all’interno del tutorial dell’applicazione, infine dopo aver completato l’esercizio riprendendo in mano il proprio smartphone riceverà il risultato sullo stato di equilibrio del proprio fisico.
Perché Omniage?
Il nome iniziale del progetto era Falleng, ma nel corso della costruzione dell’app abbiamo voluto modificarlo in OMNIAGE per renderlo più accattivante ed anche più focalizzato all’idea dell’invecchiamento attivo.
Anche il logo si incentra proprio su questo modello, utilizzando il cerchio come figura cardine, ma che grazie alle due sfumature di colore rende netta la scissione delle due parti, in modo da creare una sorta di vortice, un inizio ed una fine che però si completano a vicenda.
L’app graficamente sfrutta il concetto del minimal, less is more, lavorando solo sull’essenziale senza aggiungere fronzoli o altro per donare un aspetto chiaro e semplice. La componente di UX design poi cerca di essere più user friendly possibile, così da facilitarne l’utilizzo a chiunque soprattutto alla fascia di età più elevata che non è avvezza allo smartphone.