8 CONSIGLI SUI COLLOQUI DA REMOTO

8 CONSIGLI SUI COLLOQUI DA REMOTO

di Michele Mereu

Sono sempre più le compagnie che hanno iniziato a fare i colloqui direttamente da remoto, durante il periodo Covid erano probabilmente la maggioranza. Per cui oggi ci siamo chiesti quali siano le differenze tra fare un colloquio dal vivo e farlo direttamente su Zoom. Non può naturalmente essere la stessa cosa, motivo per cui ci dovranno essere diverse strategie da applicare.

Rae Ringel del The Ringel Group si è fatta la stessa domanda è ha definito una serie di consigli, 8 consigli sui colloqui da remoto per la precisione, su come svolgere le proprie interviste di assunzione da remoto e renderle il più performanti possibili.

Il lavoro da remoto ormai farà parte delle modalità lavorative moderne, sono già diffuse dinamiche che prevedono per i dipendenti percentuali di smart working, anche al 60% e il resto direttamente in sede, sono sempre più diffuse anche le aziende che danno direttamente la possibilità ai dipendenti di scegliere quali modalità adottare e in quale percentuale. Per cui i colloqui da remoto diventeranno sempre più importanti, anche per le medio/piccole realtà.

 

VALUTA L’INTELLIGENZA EMOTIVA

Troppo spesso in fase di colloquio valutiamo le skills tecniche senza approfondire le soft skills. Oggi più che mai è importante potersi affidare a dipendenti che oltre ad avere conoscenze tecniche hanno anche quelle capacità non tecniche divenute importantissime nei luoghi di lavoro moderni.

Abbiamo bisogno di persone che sappiano lavorare bene in team, quindi con capacità di relazione e comunicazione con gli altri, persone che sappiano gestire bene lo stress dovuto ai continui cambiamenti del contesto lavorativo e non solo, inoltre è necessario che le persone sappiano autogestirsi il lavoro, da casa si lavora più isolati e diventa importante gestire il proprio tempo e le task.

Queste sono alcune domande che consiglia in questa prima fase Rae Ringel:

Se dovessi aprire un’azienda domani quali sarebbero i tuoi 3 valori su cui fondarla?

Parlami di conflitti lavorativi in cui ti sei trovat*, come hai gestito quei conflitti? Sei riuscit* a risolverli?

Quando hai dovuto rendere conto a più supervisori nello stesso momento, come sei riuscito a comprendere le preferenze di ognuno e a gestire le priorità delle stesse?

Parlami di quando hai ricevuto dei feedback sulle tue performance e non sei stat* d’accordo, come hai gestito la situazione?

Cosa ti ispira?

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FAI DOMANDE PERSONALI

Un’interazione attraverso uno schermo non ci permette di avere informazioni che possiamo acquisire dal vivo, però permette al candidato di sentirsi “più al sicuro” e quindi permette a chi intervista di poter fare anche domande personali.

In questo modo è possibile approfondire la personalità della persona candidata e allo stesso tempo la stessa, grazie allo schermo che offre una protezione, riesce ad aprirsi senza doversi sentire troppo invaso.

 

CHIEDI COM’È STATA AFFRONTATA LA PANDEMIA

Ognuno di noi durante la pandemia ha affrontato delle sfide, c’è chi le ha superate, chi ci sta ancora lavorando e così via. Per chi intervista è importante sapere come queste sfide sono state affrontare per avere informazioni su come i candidati gestiscono situazioni complesse.

Questa è una domanda che si può fare per approfondire questa parte:

Qual è la sfida più grande che hai dovuto affrontare durante il Covid e come l’hai superata? Bisogna poi comprendere il livello di veridicità della risposta, se i candidati fanno delle pause per pensarci o se ci sono segnali particolari nel tono di voce o nelle espressioni facciali.

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QUANTO È INCLINE ALLA DISTRAZIONE?

Tutti siamo inclini a distrarci, ci sono però diversi livelli, alcuni accettabili di default altri invece che andrebbero migliorati decisamente. Anche per questo dobbiamo fare attenzione durante l’intervista a quante volte si distrae la persona, è un’opportunità per approfondire la conoscenza anche di quel lato dei candidati.

Possiamo ulteriormente approfondire chiedendo se durante il lavoro da remoto ricorda ci siano state situazioni in cui è accaduto qualcosa di inaspettato e com’è stata la risposta.

 

PRENDI APPUNTI CONTINUAMENTE

Il formato video è ovviamente diverso dall’intervista dal vivo e anche la nostra memoria funziona in modo diverso a seconda delle situazioni. In questo caso diventa per cui importantissimo riuscire a scrivere immediatamente le impressioni che abbiamo.

Prendere appunti dal vivo può distrarre il candidato e creare un contesto imbarazzante, attraverso una video call su Zoom questo non accade, motivo per cui approfittiamone e prendiamo più appunti possibili.

 

INSERISCI CANDIDATI NON CONVENZIONALI

Creare un pool di candidati ampio e diversificato è molto importante in fase di selezione post reclutamento. Ci sono tante persone che riescono a performare meglio al sicuro dietro uno schermo, quindi è necessario sfruttare questa opportunità.

Potrebbe aggiungere all’azienda un fattore nuovo e vincente che altri candidati, seppur più bravi non riuscirebbero ad avere.

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AIUTA I CANDIDATI A DARE IL MEGLIO

Ci sono tante aziende che applicano una nuova strategia per permette ai candidati di dare il meglio in fase di colloquio. Queste aziende hanno preparato un documento su come prepararsi al meglio per un colloquio virtuale, documento che inviano ai candidati prima delle interviste.

Sono consigli generali ma che riescono a dare ai candidati un livello di confidenza tale da farli sentire più sicuri. Tra gli esempi di questo documento ci sono consigli su come settare lo sfondo su Zoom o su come risolvere i problemi più diffusi all’utilizzo dello strumento della video call.

RICORDA CHE ANCHE TU SEI SOTTO INTERVISTA

Mai dimenticare che le interviste sono due, da recruiter a candidati e viceversa. I candidati ad oggi ricevono diverse offerte e applicano in diverse offerte di lavoro, quindi non pensiamo di avere l’unica offerta di lavoro migliore da offrire.

Il modo in cui il recruiter si presenta offre molte informazioni ai candidati, non solo sulla persona ma anche sull’azienda. Infatti per i candidati il recruiter è una finestra sull’azienda, da queste informazioni potranno decidere se per loro ne vale la pena o no.

Abbiamo creato per voi un documento con questi 8 consigli che potrete tenere sempre con voi, potete scaricarlo qui:

8 CONSIGLI SUI COLLOQUI DA REMOTO

 

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